PATRIMONIO DELL'UMANITÀ
domenica 22 dicembre 2024
Più invecchio, più forte è la tensione. Questo inquieta mia moglie. Più invecchio, più divento folle o aggressivo. Cattivo se vuole!Un mutamento collegato al suo trasferimento definitivo nel 1956 a Palma di Maiorca, nelle Baleari. In questo luogo così profondamente ricco di legami affettivi, Miró incarica l’amico architetto Luis Sert di realizzare un grande atelier per soddisfare le sue esigenze. Finalmente, a 63 anni, per la prima volta nella sua vita, Miró ha a disposizione uno studio che non deve condividere con altri, un luogo dove isolarsi e convivere a stretto contatto con le sue opere. Inizia così una radicale analisi critica del suo lavoro precedente e l’avvio di una nuova stagione ricca di sperimentazione. Nel 1959 Miró acquista un secondo edificio adiacente allo studio Sert, Son Boter, che diviene il luogo per creare sculture e opere grafiche. Attraverso dipinti, disegni, opere grafiche e sculture questa mostra fa emergere un nuovo aspetto del lavoro di Miró, di grande potenza e suggestione. Il percorso è arricchito da un’importante selezione di fotografie che ritraggono Miró realizzate da grandi autori come Cartier Bresson, Mulas, Brassaï, List, Halsman, Català Roca e Gomis.
— Joan Miró i Ferrà