La più ardita gioventù. Volti e memoria della Resistenza regionale ed europea. Danilo De Marco. Cammina Frut
La più ardita gioventù. Volti e memoria della Resistenza regionale ed europea. Danilo De Marco. Cammina Frut, Aquileia
Un viaggio per immagini attraverso i volti della Resistenza, di quell’“ardita gioventù” citata nella canzone partigiana “Un vessillo in alto sventola”, che fu protagonista di un’importante capitolo della storia del Friuli Venezia Giulia, d’Italia e d’Europa.
Si tratta della mostra fotografica “Cammina Frut” di Danilo De Marco, la cui inaugurazione, domenica 13 aprile alle 16 presso i locali dell’ex “Stalla Pasqualis” ad Aquileia, darà il via alle numerose iniziative previste dalla manifestazione “La più ardita gioventù. Volti e memoria della Resistenza regionale ed europea”, ideata e promossa dalle sezioni Anpi di Aiello-Campolongo, Aquileia, Carlino-Marano, Cervignano del Friuli, Fiumicello, Latisana, Palazzolo-Muzzana-Pocenia-Precenicco, Palmanova-Gonars, Pozzuolo-Castions-Mortegliano-Talmassons, Ronchis, Ruda, San Giorgio di Nogaro, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina oltre all’Anpi regionale Friuli Venezia Giulia, all'Anpi della Provincia di Udine, con il supporto del Comune di Aquileia.
Che struttura di memoria, che “monumento alla Resistenza”, sia pure effimero e fatto solo di immagini, costruire oggi? L’esposizione del fotografo Danilo De Marco prende le mosse da questa domanda per cercare di salvaguardare una memoria capace di preservare il carattere fondativo della Resistenza, per la storia e la democrazia italiana ed europea, contro l’immagine di una equivalenza indistinta di fascismo e antifascismo, e per inserire questo episodio in un quadro più ampio basato su quel principio di resistenza che donne e uomini di ogni tempo hanno avuto la forza di reinventare e alimentare, in mille contesti, contro la sopraffazione, l’ingiustizia, la rapina della libertà e della dignità.
Dal 2004 l’artista udinese trapiantato a Parigi, ha attraversato le strade d’Europa alla ricerca di volti che hanno accettato di rimettersi in “gioco”, volti segnati dal tempo, volti che riguardano lo spettatore e lo concernono. L’inquadratura è ripetitiva e chiusa, come si usa con le foto segnaletiche dei delinquenti e dei banditi, ed è tutta concentrata sul volto, meglio ancora sugli occhi.
All’appuntamento inaugurale interverranno il vicepresidente dell’Anpi nazionale Luciano Guerzoni, Luciano Patat, membro della direzione scientifica del Centro “L. Gasparini” e due figure importanti della Resistenza europea: il politico e diplomatico sloveno attivista del Fronte di liberazione nazionale del popolo sloveno durante la seconda guerra mondiale Anton Vratuša e il partigiano, scrittore e politico greco Manolis Glezos.
Fitto il programma degli eventi che si snoderà, fino al mese di agosto, in numerosi Comuni della Bassa friulana da cui provenivano molti dei combattenti che militarono nella Divisione “Garibaldi Natisone”. Convegni, rappresentazioni e letture teatrali, mostre di fumetti e presentazioni di volumi scandiranno, assieme alle commemorazioni, le diverse tappe dell’iniziativa, realizzata con il patrocinio della Regione Fvg, della Provincia di Udine, della Fondazione Aquileia e di molti Comuni della Bassa Friulana.
A sostenere la realizzazione de “La più ardita gioventù. Volti e memoria della Resistenza regionale ed europea” è stata la Fondazione Crup e con il contributo economico di Coop Consumatori Nordest, Provincia di Udine, SPI CGIL Regionale Venezia Giulia, SPI CGIL provincia di Udine, Camera del Lavoro territoriale CGIL della Provincia di Udine, Legacoop FVG, Itaca, Idealservice, Astercoop, Codess Fvg, Unipolsai Assicurazioni Divisione Unipol Agenzia di Cervignano del Friuli, e dei Comuni di: Cervignano del Friuli, San Giorgio di Nogaro, Fiumicello, Palmanova, Aquileia, Terzo di Aquileia, Talmassons e Ruda.
Info
Data: from 14 April 2014 to 30 June 2014
Luogo: Ex Stalla Pasqualis
Indirizzo: Aquileia - via Julia Augusta
Telefono: +39 0432 504813
Email: anpiudine@gmail.com
Orario: dal lunedì al venerdì 16-19; il sabato, la domenica e i giorni festivi anche 10-12