Presso l'Archivio di Stato di Gorizia sarà allestito un piccolo laboratorio di restauro della carta: i restauratori descriveranno alcune delle principali cause di degrado degli inchiostri antichi e dei supporti scrittori. Saranno illustrati i principali approcci metodologici propedeutici ad alcune accattivanti operazioni di restauro vero e proprio. Al pubblico sarà data dimostrazione di tali operazioni nonché la possibilità di cimentarsi direttamente con esse.
In un'epoca in cui l'uso generalizzato di computer, tablet e smartphone, la digitalizzazione dei testi e la scrittura vocale fanno apparire quasi obsoleta l'abitudine di scrivere a mano su un foglio di carta, può essere utile e interessante, soprattutto per le nuove generazioni, fermarsi a riflettere su quelli che erano, ancora in un passato non troppo lontano, gli strumenti e gli accessori utilizzati per la scrittura. Grazie alle numerose testimonianze offerte dall'Archivio Coronini, si potranno scoprire le modalità con cui veniva scritta e confezionata una lettera, l'uso di sigilli e ceralacca, il progressivo passaggio dal plico, alla busta alla cartolina, ma anche la romantica abitudine degli album di ricordi che svelano un immaginario femminile, fatto di sentimenti, arte e poesia.