Atelier Home Gallery, in collaborazione con La Cornice, è lieta di presentare al pubblico la prima mostra personale dell’artista Elisa Barbierato dal titolo Minima Naturalia, a cura del critico d’arte Roberto del Frate.
La mostra porta all’attenzione del pubblico di Trieste una selezione di foto i cui protagonisti sono gli elementi della natura e lo stupore che l’artista prova esso stesso davanti a questa. Superfici d’acqua, calici accanto a stoffe sinuose, brandelli di specchi.
All’interno del dizionario filosofico, i “minima naturalia” coniato da Aristotele sono le più piccole parti di materia che continuano a mantenere le proprietà della sostanza originaria. Il titolo viene scelto in questa sede come metafora di questa ricerca dell’invisibile nel visibile, nel cercare quei “particolari di ritmo vivente, della purezza di un calice di cristallo e del suo modo che riesce ad introiettare nella sua proiezione materiale.”
“Non c'è un vero metodo - riportando le parola del critico del Frate -, in Elisa Barbierato, e sarebbe inutile e sterile cercarlo.
A detta stessa dell'artista, le immagini devono venire da sé, colpire il suo occhio, la sua coscienza, in un tutto che reca un potenziale immenso ed atemporale.. Ci troviamo di fronte alla straordinarietà dell'ordinario, all'istinto che è indissolubilmente legato al piacere.”
Dalla pittura alla fotografia, quindi, la ricerca artistica che Elisa Barbierato conduce è in primo luogo di carattere conoscitivo, una curiosità esistenziale che la porta a sondare i campi nella natura e dell’uomo con una particolare fame di Vita.
Credo che l'arte, prima ancora di essere frutto della nostra creatività, sia una condizione dell'esistenza, una linea di confine. Camminando sulla quale, come funamboli in equilibrio, possiamo aver accesso sia alla realtà ordinaria che straordinaria.
L'arte diventa allora quella capacità primitiva che ha l'uomo di sondare il cosmo interno ed esterno a
sé.
Elisa Barbierato