Aquileia si accende per le Giornate Europee del Patrimonio
Aquileia si accende per le Giornate Europee del Patrimonio
Aquileia, Giornate Europee del Patrimonio I Courtesy Fondazione Aquileia
Francesca Grego - 18/09/2024
Aperture straordinarie, archeologia sperimentale, tour guidati, concerti, open day ai cantieri di scavo animeranno Aquileia dal 27 al 29 settembre per le Giornate Europee del Patrimonio 2024. Il sito Unesco friulano si prepara a far brillare i suoi tesori più preziosi e a svelare gli aspetti più intriganti di un passato ricco e stratificato in un weekend denso di appuntamenti, pensato per incontrare gli interessi e le esigenze di ogni visitatore, dagli appassionati di archeologia ai curiosi, da chi è a caccia di meraviglie poco conosciute alle famiglie con bambini e ragazzi.
Tra gli eventi più attesi c’è l’Archeo Open Day in programma per sabato 28 quando, guidati dagli archeologi e restauratori della Fondazione Aquileia o delle università di Udine, Padova, Verona e Venezia, sarà possibile esplorare gli scavi in corso e apprendere dalla voce dei protagonisti le novità delle ultime campagne, le recenti scoperte, le storie e i costumi di Aquileia antica. Tra i siti inclusi nella visita figurano il Decumano e le cosiddette Mura a zig-zag, le Grandi Terme, il Teatro romano, il Porto Fluviale, gli antichi Mercati e diverse dimore di epoca romana, tra cui la Domus dei Putti Danzanti.
Nella serata di venerdì 27, invece, ci attende un suggestivo appuntamento in notturna. Con l’archeologo Cristiano Tiussi e il teologo Andrea Bellavite si visiterà alla luce della luna il Complesso Basilicale, un insieme di edifici risalenti a diverse epoche che, con un patrimonio storico-artistico unico al mondo, rappresenta il cuore del sito Unesco friulano. Dalla Basilica paleocristiana alla Domus e Palazzo Episcopale, fino al Battistero cromaziano con la straordinaria Südhalle, scopriremo i simboli nascosti nei celebri mosaici di Aquileia. Oltre che per i mosaici, la città era rinomata per la lavorazione e il commercio del vetro. Sabato e domenica sarà possibile sperimentarne la produzione con i maestri vetrai muranesi in un forno alimentato a legna simile a quelli usati in epoca romana.
Nella mattinata di sabato 28 settembre si apriranno le porte delle domus romane, tra i luoghi più suggestivi della città: un tuffo nella vita quotidiana dell’antica Aquileia, alla scoperta di architetture, arredi, usi e costumi del lontano passato. Nel pomeriggio, invece, sarà possibile visitare Casa Bertoli, risalente al XIII secolo. La dimora prende il nome da Gian Domenico Bertoli, il padre dell’archeologia di Aquileia, che la abitò nel Settecento: tutti da scoprire il giardino e gli interni, adorni di affreschi preziosi.
Anche il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia parteciperà al weekend di festa con aperture serali e una speciale visita guidata con la direttrice Marta Novello, mentre per i più piccoli nel pomeriggio di sabato è in arrivo la caccia al tesoro nel segno di Medusa, il terribile mostro che secondo il mito pietrificava chiunque incontrasse il suo sguardo. Dedicata ai ragazzi è anche la passeggiata teatralizzata al Foro romano con Titus Annius Luscus, un personaggio che ha reso eterna la memoria di Aquileia, da prenotare per la mattinata o il pomeriggio del 28.
Il gran finale è previsto per domenica mattina con il tour guidato “Viaggia con noi nella storia di Aquileia”, che toccherà i principali punti di interesse dell’antica città, e il concerto per pianoforteMatinée romantica (musiche di Franz Schubert e Robert Schumann) presso il Museo Archeologico Nazionale.