Mura del Fondo Pasqualis-Mercati
Le mura difensive presso il Fondo Pasqualis, Area Archeologica di Aquileia | © Fondazione Aquileia
La doppia linea di mura difensive visibile nel Fondo Pasqualis appartiene a una fase avanzata dell’età imperiale. All’inizio del IV secolo, se non poco prima, la città fu dotata di una nuova cinta che in questo punto seguiva l’andamento del fiume Natissa, sovrapponendosi alla linea di sponda.
Spessa tre metri, è costruita con abbondante materiale di riutilizzo, proveniente dalla demolizione di edifici in altre parti della città. Ad essa si collegava, sul lato interno, una torre rettangolare, non aggettante, che è stata ricoperta dopo gli scavi.
La linea più esterna, di larghezza inferiore, costituì probabilmente un potenziamento del tratto retrostante, in funzione di antemurale, e fu aggiunto verosimilmente in pieno V secolo.
Il sistema difensivo era funzionale all’approdo di imbarcazioni, grazie agli apprestamenti spondali e ai passaggi strutturati fra le due linee di mura, in modo tale che le retrostanti piazze di mercato potessero essere facilmente rifornite di ogni merce.