Atelier Home Gallery invita il pubblico a conoscere in data 9 giugno alle 19 il nuovo collettivo di wood designers NODO ATELIER, sotto il cui nome si raccolgono le opere di Lorenzo Franceschinis, Tatiana Puppo e Michele Ceolan.
Tre figure provenienti da diversi campi professionali che hanno deciso di lavorare in parallelo sulla materia viva qual è il legno, per realizzare forme delicate d’arte e d’arredo ogni volta uniche e irripetibili.
“Ogni albero porta con se la testimonianza di tutti gli eventi che ne hanno condizionato la struttura fino al giorno della morte. Troviamo queste informazioni nelle venature, che creano un tessuto di bellezza quasi ipnotica, unico per irregolarità ed imperfezione.
E’ il tentativo di fermare la storia di un albero all’interno di un’opera che ha portato Nodo Atelier alla tornitura, una tecnica scultorea capace di plasmare il legno nella sua forma più grezza, senza inficiarne l’identità. Leggere il legno per ristabilire il contatto con la natura, un fascino che ci spinge a rimuovere strato su strato alla ricerca della parte più intima, l’anima.”
Più di venti i pezzi in esposizione, per una selezione eterogenere per tipologia di legno, materiali applicati, tecnica di lavorazione, stile e carattere, in Atelier fino a lunedì 20 giugno 2016.
Live set a cura di 7letters (chillhouse / downtempo)
Nodo, parola attorno alla quale ruota il significato di legame, vuole essere un gruppo etico accumunato dal rispetto per la natura, la vita umana ed il suo ritmo. Differenti personalità condividono la cultura, la tecnica e la passione per il materiale ligneo. Le opere hanno origine da materiale di scarto, alberi abbattuti dal maltempo o per cause naturali. Tutte le fasi di lavorazione devono essere a basso impatto ambientale. Questo è Nodo.