Ad Aquileia la storia dà spettacolo con “Ri/vivere in Domus”
Domus e Palazzo Episcopale, Aquileia
Francesca Grego - 19/10/2024
Gli splendori della storia di Aquileia si raccontano nell’iniziativa “Ri/Vivere in Domus”, un ambizioso progetto che fonde archeologia, spettacolo e tecnologie. Obiettivo: trasportare i visitatori indietro nel tempo, per immergersi nella vita quotidiana dell’antica città attraverso spettacoli dal vivo e installazioni multimediali.
Il primo appuntamento è per sabato 19 ottobre presso la Domus di Tito Macro, la più vasta dimora romana ancora visitabile nell’Italia settentrionale. Ad aprire le danze sarà l’ensemble musicale e teatrale Synaulia, fondato dal Walter Maioli, Nathalie van Ravenstein, Luce Maioli e noto per le collaborazioni in film come Il Gladiatore, Sogno di una notte di mezza estate, Empire, Rome: strumenti antichi come le tibiae, la cetra, il flauto di Pan evocheranno le atmosfere dell’antica Roma in una performance carica di suggestioni.
Ma non finisce qui: subito dopo lo spettacolo, negli storici spazi della Domus e Palazzo Episcopale sarà inaugurata la nuova Saletta Multimediale, fulcro tecnologico del progetto, che offrirà ai visitatori video e materiali digitali intorno agli spettacoli che animeranno il sito a partire da marzo 2025.
Realizzato da Fondazione Aquileia con i fondi europei del Programma FESR 2021-2027, il progetto “Ri/Vivere in Domus” mira a connettere passato e presente attraverso eventi immersivi e partecipativi che non si limiteranno a rappresentare la storia, ma la trasformeranno in un’esperienza coinvolgente e contemporanea, rendendo tangibile il racconto della vita quotidiana nell’antica Aquileia. La direzione artistica di Sabrina Zannier e il contributo di artisti, scenografi come Belinda De Vito e costumisti come Matea Benedetti, renderanno gli spettacoli dei viaggi nel tempo a tutti gli effetti, a cui si affiancheranno laboratori e incontri di approfondimento sui temi di volta in volta prescelti.