La raffigurazione forse più nota del mosaico teodoriano dell’aula nord della basilica di Aquileia è la lotta tra il gallo e la tartaruga.
Il volatile, con le sue piume arruffate, sta per attaccare la tartaruga, timorosamente rintanata nel suo guscio. Tra i due animali è posta una colonnina a sorreggere un bel recipiente, il premio della lotta, secondo la consuetudine antica.
Il significato è chiaro: il gallo, annunciatore della luce, è un’allegoria di Cristo; la tartaruga, “abitatrice del Tartaro”, cioè degli Inferi, è simbolo delle potenze tenebrose del male.