Il mosaico del “Buon pastore dall’abito singolare” decorava un vasto ambiente di rappresentanza situato a nord della Domus di Tito Macro.
In una cornice ad archetti, la figura del pastore, raffigurato con il tipico bastone e ritratto con gli ovini alle spalle, è inserita all’interno di un cerchio. Lo spazio intorno è decorato con tralci di vite e figure di fagiani e pavoni. Ai quattro angoli compaiono le figure delle Quattro Stagioni.
A lungo si è attribuito a queste immagini il significato di simboli cristiani. Si tratta in realtà di temi figurativi molto diffusi nella cultura artistica del IV secolo e non necessariamente dotati di una connotazione religiosa. Il mosaico, recentemente restaurato, è oggi collocato provvisoriamente a palazzo Meizlik ed è possibile ammirarlo in occasione delle frequenti mostre che vengono allestite nello spazio espositivo.