Arbusti di alloro e cipressi fanno corona intorno alla Tomba dei Dieci Militi Ignoti, caduti sul Carso durante la Grande Guerra e sepolti lungo il muro di cinta del cimitero di Aquileia il 4 novembre del 1921. La salma di un undicesimo soldato, scelta dalla madre di guerra Maria Bergamas, venne trasportata in treno da Aquileia a Roma e solennemente sepolta lo stesso giorno al Vittoriano. Progettato dall’architetto Guido Cirilli, il monumento è composto da un altare sovrastato da un arcosolio rivolto verso il Carso. Nelle giornate più terse, è possibile scorgere da qui l’altopiano che fu teatro di scontri lunghi e sanguinosi durante la Prima Guerra Mondiale.