Panorama con la Basilica di Aquileia | Foto: © N.Oleotto | Courtesy Fondazione Aquileia
Godersi il tramonto dal campanile della Basilica, scoprire i reperti emersi dalle ultime campagne di scavo, o ancora accendere un forno vetrario a legna ispirato alle strutture romane antiche, in compagnia dei tecnici che lo hanno realizzato.
Sono solo alcune delle attività che attendono gli ospiti di Aquileia in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2025, in programma
dal 13 al 15 giugno.
Nel corso dell’iniziativa la città si animerà con gli Open-day dei cantieri di scavo (solo sabato 14), aperture straordinarie, passeggiate, visite guidate, archeologia sperimentale e arte.
Si comincia venerdì 13 giugno alle 20.30, quando i direttori di Fondazione SoCoBa, Andrea Bellavite, e di Fondazione Aquileia, Cristiano Tiussi, guideranno i partecipanti alla scoperta della storia del Campanile della Basilica.
L’itinerario prevede anche la salita sul Campanile (Biglietto d’ingresso straordinario di 15 euro con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma MidaTicket).
Dalle 21 alle 24 si potrà partecipare al caricamento, all'accensione e alla preparazione del forno vetrario a legna ispirato a strutture romane antiche con i tecnici che l’hanno realizzato (Per maggiori informazioni: assaquileia@libero.it - prolocoaquileia@libero.it).
Aquileia, Basilica Patriarcale. Foto G. Baronchelli Sabato 14 giugno è invece in programma l’Archeo Open Day, un programma di visite guidate ai cantieri di scavo in compagnia degli archeologi. Dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19 gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università racconteranno ai visitatori le nuove scoperte, mostrando loro i reperti emersi nelle ultime campagne di scavo, le storie e i costumi dell’Aquileia antica. La passeggiata, ad accesso libero e senza prenotazione, avrà luogo tra il Foro, il Decumano e le Mura a zig-zag, le Grandi Terme, il Teatro romano, l’Antico Porto Fluviale, la Sponda orientale del Porto Fluviale, gli Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) e le Domus romane (Fondo CAL). Ingresso libero senza prenotazione.
Sempre sabato, alle 10.30, per conoscere i segreti e gli splendori di Aquileia ai tempi dell’Impero Romano basterà unirsi alla visita guidata
“Viaggia on noi nella storia di Aquileia” (Biglietto 15,00 euro visita guidata + 5 euro ingresso alla Basilica - Gratis con FVGCard e FVGCardAquileia). Chi volesse partecipare alle dimostrazioni di lavorazione del vetro secondo le tecniche antiche con il forno ‘romano’, alla presenza di maestri vetrai di scuola muranese e introduzione della speciale ‘murrina’ che d’ora in poi caratterizzerà i prodotti del forno sperimentale, potrà partecipare alla lavorazione sperimentale in programma dalle 10.30 elle 13 e dalle 15 alle 19.30. Ingresso gratuito senza prenotazione. (Per maggiori informazioni: assaquileia@libero.it – prolocoaquileia@libero.it). Sabato alle 12 la mostra di arte contemporanea “Fuori posto” di Barbara Pelizzon, a cura di Daniele Capra, presenterà quindici opere, tra sculture e installazioni, nei rinnovati depositi del museo. Il progetto abbraccia lavori recenti dell’artista, realizzati impiegando materiali poveri e di risulta, in dialogo con le silenziose testimonianze riemerse dal passato. La mostra, aperta dal 14 giugno al 7 settembre, sarà visitabile nei consueti orari di apertura al pubblico del Museo archeologico nazionale. La mostra, a cura del Museo archeologico nazionale di Aquileia, è compresa nel costo del biglietto di ingresso. (Per maggiori informazioni: museoarcheoaquileia@cultura.gov.it).
Casa Bertoli, Aquileia | © Fondazione AquileiaProtagonista del pomeriggio (dalle 15.30 alle 18.30) sarà la Casa di Giandomenico Bertoli, padre della ricerca archeologica di Aquileia. Nel corso del tour verranno illustrati la sua raccolta epigrafica e gli affreschi medievali. (Ingresso libero senza prenotazione. Per maggiori informazioni: assaquileia@libero.it).
Per chi si fosse perso l’esperienza, domenica 15 giugno sarà replicata dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.30, la lavorazione sperimentale di vetro con un forno “romano”.
A conclusione del restauro conservativo, sarà infine inaugurato Palazzo Brunner, storico edificio che insiste sulla porzione sud-occidentale della città antica, occupata in età romana dall’anfiteatro. La corte interna ospita anche il fabbricato dell’ "ex folador”, un edificio rurale con ampi spazi originariamente adibiti al deposito delle botti e alla conservazione dei prodotti agricoli. (Ingresso libero senza prenotazione.
Il programma è realizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Friuli Venezia Giulia, Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia – Museo archeologico nazionale di Aquileia, Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, Università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione Nazionale per Aquileia.