Una piccola scatola multicolore testimonia la perizia raggiunta dagli artigiani aquileiesi nella lavorazione del vetro già nel I secolo d.C. Rinvenuto nel 1911 in una tomba femminile a Nord-Est della città, l’elegante recipiente era destinato a contenere cosmetici e creme di bellezza.
La raffinatissima tecnica con cui è stato realizzato prevedeva l’accostamento di cannette di vetro di colori diversi e nastri in foglia d’oro, che accendono il blu e il verde di bagliori preziosi.
Tramandata probabilmente come un bene di famiglia, la scatola con coperchio è un documento dell’importanza del vetro nell’artigianato e nei commerci di Aquileia, in un’epoca in cui, come racconta Plinio il Vecchio, questo materiale aveva raggiunto un prestigio pari a quello dell’oro e dell’argento.
Altre opere - Museo Archeologico Nazionale di Aquileia