Gallerie Lapidarie, l’ara di Maia Severa
L'ara di Maia Severa presso le Gallerie Lapidarie del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, Courtesy of Museo archeologico nazionale di Aquileia | Foto: © Gianluca Baronchelli
Una fanciulla adorna di gioielli è intenta a guardarsi allo specchio. Con una mano accarezza una colomba, simbolo di bellezza, che le è volata in grembo.
È la giovane Maia Severa, scomparsa prematuramente intorno alla metà del I secolo d.C., la cui immagine è giunta fino a noi in un bassorilievo scolpito sulla sua tomba.
La lapide fu ritrovata nel 1910 durante gli scavi condotti nelle necropoli a Nord-Est di Aquileia. Originariamente ornava il fianco di un maestoso altare, posto al centro del sepolcro di famiglia di Quinto Albio Aucto.